Chi è Massimo Gullone? Diciamo che l’ho incrociato stamattina all’alba mentre stavo cercando di dormire e mi girava in testa una specie di leitmotiv: eventi Harley-Davidson. Così ho preso il mio old phone e ho iniziato a cercare. Penserete: “Mary alle quattro di mattina non hai nient’altro da fare?”
Be’ ci credete che le mie migliori idee le ho alle ore più improbabili? Così saltando di sito in sito come ape sul fiore, mi imbatto nel sito Harley Village e trovo 90 foto dell’ultimo evento Rombo di Tuono 2015, incomincio a sfogliarle in cerca di emozioni. E ragazzi!!! Dovete sfogliare anche voi questo stupendo album 🙂 e guardare i vincitori. La mia attenzione ricade subito nella Black Demon, una Special con motore S&S 2200 cc dall’atelier di Massimo MS ARTRIX.
Un fenomeno di customizzazione di Harley-Davidson e non solo Harley! Entro nel sito e scopro una gallery incredibile di personalizzazioni di moto a dir poco mozzafiato!
Data la mia innata curiosità, incomincio a leggere le note, sfogliare il catalogo e scopro che Massimo è un artista a 360 gradi. Per l’esattezza si definisono CUSTOMIZER gli artisti che personalizzano le moto creando uno stile prezioso ed esemplari unici, conquistandoti dal primo momento.
Ok, mi metto a cercarlo su Facebook e davvero se è a questo che puo’ servire questo noto Social Network: allora Fb è davvero adorabile! Mi chiedo timidamente se magari mi potrebbe concedere di porgli qualche domanda, per comprendere da dove arriva tanta passione, com’è nata e dove lo porterà. Domande semplici direte, ma che coinvolgono in toto il percorso di una persona.
E… Massimo Gullone accetta con un fare gentilissimo e modesto, che mi piace subito! Sapete è sempre emozionante intervistare qualcuno, in realtà io intavolo una chiacchierata, e a confessarvela tutta gli avrei voluto chiedere molto ma molto di più!!!
Incominciamo quindi a conoscere Massimo ed entrare nel suo mondo di Harley-Davidson e non solo.
Massimo intanto grazie per aver accettato di rispondere a queste tre domande, sono davvero contenta. La domanda topica: come è iniziata la tua passione?
Grazie a te per avermi coinvolto. Ho iniziato fin da quando ero bambino, mi piaceva disegnare ed ero anche bravo, avevo una passione per i motorini, li montavo, smontavo, rimontavo. Ho incominciato a verniciare qualche caschetto Harley-Davidson per qualche amico.
Quindi hai iniziato prestissimo? (Sento nella voce un sorriso, è sicuro che la mente è tornata ai ricordi e alle soddisfazioni arrivate nel corso del tempo…)
Dalle medie direi. Pensa che nel 1995 avevo già il mio studio di verniciatore, nel 2006 di costruttore e nel 2011 mi hanno conferito un attestato di riconoscimento “MASTER BIKE BUILDERS level 2”, la più alta carica a livello mondiale come costruttore, conferimento della International Master BIKE BUILDERS Association, solo 26 persone in tutto mondo hanno questo titolo ed io sono uno di loro.
Complimenti! Deve essere una soddisfazione enorme e motivo di orgoglio – ripensandoci ora mentre scrivo, sicuro motivo di orgoglio anche per noi, come rappresentante del nostro amato Paese! E comunque i riconoscimenti per Max fioccano da tutte le parti!!! –
Ma come crei le tue opere d’arte, che tecniche utilizzi per raggiungere questi risultati anche da un punto di vista grafico?
Ci sono molte tecniche, prima fra tutte la conoscenza dell’aerografo, Airbrush, pinstriping, foglia d’oro e d’argento. La difficoltà sta nel riuscire a coniugare la linea, abbinare i colori di una moto, che magari sono inguardabili e riuscire a trasformare tutto, creando qualcosa di armonioso.
Quali sono i tuoi migliori lavori e ce n’è uno che ti sta più a cuore?
Ce ne sono tanti, tutti scaturiscono una emozione enorme! La voce di Massimo si fa entusiasta e allegra e scorre veloce, per rendermi partecipe della sua passione e dei suoi successi professionali.
Se guardi su Youtube troverai tutti i video dei clienti con il rituale della scopertura del telo. La moto consegnata a Jimmi Ghione e la sua Jimmi 64, al gallerista di opere d’arte, a quella commissionata da Stefano Comandini, pilota del campionato Italiano Gran Turismo, ma l’emozione unica è stata la consegna della moto allo stilista FENDI!!!
Scopertura telo per Jimmi Ghione 😀
Fendi? Complimenti! Un attimo Massimo, che cosa intendi per il rituale della scopertura??
Ecco ti spiego: si tratta di conquistare la fiducia completa del cliente che mi ha commissionato la personalizzazione della moto. Fendi ad esempio ha visto soltanto la lamiera, non sapeva quale sarebbe stato il risultato finale, nè il colore, nè i disegni. Niente di niente. Si è affidato ciecamente a me! Come tutti i clienti che mi commissionano un lavoro. Io costruisco la moto da zero, con tutti i pezzi; uno per uno. Creo la struttura portante, scegliendo ogni pezzo con cura e tenendo a mente le proporzioni del cliente, il suo gusto personale e cercando di carpire i suoi gusti in fatto di stile per quanto riguarda la scelta della moto. Costruisco da zero e solo a lavoro ultimato il cliente scoprirà il telo che copre la moto e vedrà per la prima volta il gioiello che lo accompagnerà nei suoi prossimi viaggi! Questo momento per me rappresenta l’emozione più grande, riuscire a vedere la gioia negli occhi dei clienti e la contentezza nell’avere una moto fatta su misura per loro! Una emozione indescrivibile.
E’ una cosa meravigliosa 🙂 E come conquisti la fiducia piena delle persone? Non è facile!
Con la mia passione e con i lavori che diventano, come la costruzione di un abito sartoriale, ideale per quella persona.
E’ davvero strepitoso pensare che azzecchi i gusti, lo stile, il colore, tutto! E’ una dote innata e tanto lavoro alle spalle. E per quanto riguarda i costi? Quanto puo’ costare una personalizzazione di questo tipo?
E certo i costi sono altini. Direi alti, per commissionare un lavoro di queste proporzioni ci vuole molto tempo, un lavoro a tutto tondo!
Il tuo sogno è realizzato, e dove ti porterà questa tua passione, hai qualche obiettivo speciale?
Be’ si il mio sogno è ancora in via di costruzione, vorrei creare una custom per Valentino! Per i piloti di Formula uno, customizzare Harley per personaggi del mondo del motociclismo: questo è il mio sogno!
Io te lo auguro Max, mi permetto di chiamarti così 😉 sono davvero contenta di questa amabile chiacchierata con un vero talento tutto italiano, un Customizer dallo stile inconfondibile, che si è creato un punto di forza nel riuscire a prendersi la fiducia totale del cliente, ma ci pensate cosa vuol dire? E voi avreste il coraggio di commissionare una moto e affidarvi completamente? E’ un atto di generosità reciproca che mi ha molto colpita. E in effetti la somiglianza con uno stilista di moda, un sarto che crea il vestito su misura è più che azzeccata.
Nel suo sito in cui raccoglie tutte le moto che ha creato. Siete curiosi di sapere qual è la moto Harley? La stupenda 46! Che campeggia in alto anche nel suo profilo FB. Certo se dovessi decidere di customizzare mi rivolgerei a lui, per la curiosità di vedere cosa creerebbe per me, cosa coglie della mia personalità, magari una di quelle che mi piacciono tanto a tre ruote 😀
Nel mio delirio di felicità ho chiesto a Max se potevamo collaborare insieme in qualità di Customizer attraverso il nostro portale ! Non so descrivervi la mia felicità alla sua risposta affermativa e tutto questo perché a volte non dormo di notte :DDD
In calce potete trovare i riferimenti per andare a trovarlo e ditegli che avete letto il nostro post 🙂 ne saremo felicissimi, io in primis!!! Grazie infinite per questa bellissima chiacchierata e per la disponibilità anche dopo, nel darmi tutti i riferimenti per le foto,
a presto! Ride free!
Sito: MS ARTRIX
Pagina Facebook: MS ARTRIX Massimo Gullone
Tutte le foto sono di proprietà di Artrix di Massimo Gullone per gentile concessione in uso nel sito Motopier.it.
Un vero artista! Non si può chiamare altrimenti!
@Silvia,
verissimo! Benvenuta e grazie del tuo feedback!