Come pulire la catena della moto fa parte dei 10 consigli per prenderti cura della tua moto. Naturalmente sono tutti consigli atti a farti diventare un ottimo biker e fare in modo che la tua moto sia in ottima forma per farti macinare asfalto all’infinito…! 😀
Ti suggeriamo di seguire con attenzione questa guida, perché non se ne trovano molte in giro, ti abbiamo anche scovato interessanti video con i quali potrai capire molto bene come agire direttamente sulla tua moto per registrare la catena e utilizzare i prodotti idonei che ne garantiscano la lubrificazione e una duratura efficienza.
Ricordati di non strafare e, se non ti senti in grado, rivolgici domande qui sotto nei commenti, oppure consulta un tecnico o la tua concessionaria.
Una catena ben curata può durare fino a 35-40.000km e non è poca cosa. Ricordati che la funzione della catena è quella di trasferire alla ruota posteriore tutta la potenza del motore in modo ottimale e soprattutto controllato, con la giusta tensione.
Ogni quanto va controllata la catena?
Per la lubrificazione ogni 1000km, consultare comunque il manuale di uso della tua moto, inoltre la lubrificazione dipende anche dal tipo di uso che fai della moto, se sportiva il controllo andrà fatto in un periodo di tempo più ravvicinato. Naturalmente ci vuole una certa esperienza e “farsi l’occhio”. Il primo controllo è fatto a vista, ovvero controllando ogni mese se è secca, allora si ingrassa, se si notano segni di ruggine (indice di fermo da troppo tempo) si deve ripulire e ingrassare.
Per quanto riguarda la registrazione si effettua circa ogni qual volta la catena si è allentata, nel momento in cui si controlla la lubrificazione si butta un occhio anche alle condizioni della catena. Tenete conto che se la catena è molto secca farà più fatica ad aderire correttamene a corona e pignone.
IN COSA CONSISTE LA MANUTENZIONE DELLA CATENA?
Benissimo, mi piacciono le domande. Si tratta di tener conto di tre punti:
1. Registrazione – 2. Pulizia – 3. Lubrificazione
In questo preciso ordine.
PICCOLE RACCOMANDAZIONI PRIMA DI INIZIARE
Per effettuare la registrazione della catena, ovvero controllare il grado di tensione della stessa, vanno prese delle piccole precauzioni.
1. Prima di tutto la moto deve essere spenta, mi raccomando, a motore freddo! Non si contano gli incidenti di percorso perché molti fanno questi lavori con il motore acceso!!! Mi raccomando spegnere motore e lasciar raffreddare.
2. Scegli locali arieggiati e ben illuminati per essere certi di non respirare vapori tossici e vedere bene cosa stai facendo.
3. Utilizza guanti monouso che ti proteggono le mani dall’uso dei detergenti e lubrificanti.
4. Non servono utensili particolari, quelli che utilizzerai sono dati in dotazione con la tua moto (per la precisione chiavi esagonali di varie misure, brugole, può servirti una chiave dinamometrica per controllare la potenza di serraggio dei perni ed evitare di stringere troppo, un righello per controllare il grado di tensione della catena, stracci , un pennello per lubrificare la catena e prodotti specifici di cui ti parlerò a breve.
5. Un cavalletto alzamoto per sollevare la moto, permettendoti di effettuare tutte le operazioni in modo più semplice.
GRADO DI DIFFICOLTA’
BASSO 1 per la Lubrificazione e Pulizia: ci vuole un po’ di tempo, ma non è un compito difficile.
MEDIO O DIFFICILE 7 per la Registrazione della catena.
Procurati tutte le cose necessarie per garantire un ottimo lavoro. Non temere di chiedere se non hai capito qualcosa e non intraprendere il lavoro se non sei in grado o non sei sicuro, nel caso rivolgiti a personale specializzato.
1. REGISTRAZIONE – CONTROLLO TENSIONE DELLA CATENA
Il controllo della tensione della catena è molto importante, infatti scongiura eventuali cadute con blocco della ruota posteriore.
Puoi facilmente capire se la catena ha qualche malfunzionamento da alcuni importanti segnali che potrebbero comportarne la sostituzione:
– la catena articola in modo difficoltoso;
– i perni e le articolazioni sono mal funzionanti, maglie arrugginite o ingrippate;
– distacco della catena;
– rumori e cigolii sospetti, vibrazioni della catena;
– la catena ha dei punti in cui è lasca e altri in cui è molto tesa.
Ricordati che la sostituzione della catena spesso comporta anche il cambio di corona e pignone.
La tensione della catena deve rientrare in un determinato range, attualmente molte moto hanno un adesivo applicato sul forcellone, comunque il nostro consiglio è di controllare nel manuale di uso della moto, ove sono indicate tutte le informazioni utili su come mettere la moto per controllare il grado di tensione della catena.
STEP 1. SPEGNERE LA MOTO
Spengere la moto e lasciare raffreddare, la catena calda ha una estensione mentre fredda ne ha un’altra.
STEP 2. SOLLEVARE LA MOTO SUL CAVALLETTO
Collocare la moto su un cavvalletto alzamoto come indicato nel manuale di manutenzione, la moto deve essere a motore spento e fredda.
Step 3. GIOCO TENSIONE CATENA
Controllare il gioco tensione della catena. Ma come si fa?
Prendere la catene nel punto centrale e tirandola in su e in giù verifica dove è lenta e se supera i mm indicati nell’adesivo del forcellone va registrata.
Quindi con la ruota posteriore sollevata (controllare manuale manutenzione) far girare la ruota, la catena non deve oscillare, in tal caso occorre svitare il perno e registrare ogni parte osservando le tacche per prendere un punto di riferimento, stando attenti che sia a destra che a sinistra vi sia lo stesso allineamento. A questo punto una volta riallineato il tutto riavvitare il dado e ricontrallare con il righello come prima per constatare se la registrazione è stata effettuata nel modo corretto. Usare la chiave dinamometrica per calibrare la potenza di serraggio del dado del perno.
2. PULIZIA CATENA
Se la catena presenta residui di detriti, sabbia, sporcizia varia, occorre pulirla con un detergente specifico o con petrolio bianco, Kerosene, evitare benzina o solventi che possono danneggiarla e può sciogliere l’O-R in gomma.
Aiutandovi con un pennellino passare il petrolio su tutta la catena, facendo girare la ruota. Puoi anche decidere di lavare la catena, ma ricordati di asciugarla perfettamente con straccio o aria compressa.
3. LUBRIFICAZIONE DELLA CATENA
La catena una volta pulita va lubrificata con prodotti specifici, ricordati di verificare se la catena della tua moto è del tipo O-RING per usare prodotti compatibili.
Una volta individuato il prodotto distribuiscilo nella parte interna della catena senza eccedere, per aiutarti nel processo puoi far girare la ruota. RICORDATI sempre a MOTORE SPENTO. Come per tutte le altre operazioni.
Altro consiglio è di permettere al lubrificante di penetrare come si deve nella catena e quindi la prima uscita dopo la manutenzione va fatta con la dovuta lentezza in modo da non perdere il lavoro per strada e non sporcare il cerchione della ruota.
PRODOTTI
Tra i prodotti specifici per la lubrificazione ti suggeriamo senza esitare la gamma Castrol con il Chain Lube Racing, combatte infatti la corrosione lasciando uno strato protettivo superiore contro gli agenti corrosivi e all’esposizione a umidità e sale. E’ adatto alle catene standard, con O-ring o con X-ring. Serie Grand Prix e il CASTROL CHAIN SPRAY O-RING 0.4L è un lubrificante di colore bianco a base completamente sintetica per catene di motocicli con O-ring e X-ring. Il Castrol Chain Spray ha eccezionali qualità, il solvente evapora rapidamente, è resistente all’acqua, protegge dalla corrosione, riduce l’usura e massimizza la potenza.
I prodotti vanno usati come da guida sopra per la lubrificazione della catena.
Sempre Ride Free e alla prossima guida!